Lussazione della lente

Che cos’è?

La lente è la struttura trasparente all’interno dell’occhio che serve a mettere a fuoco gli oggetti (accomodazione visiva). È sospesa nella sua posizione attraverso sottilissimi legamenti, immediatamente dietro l’iride e la pupilla. Se questi legamenti si rompono, la lente può diventare parzialmente instabile e può parzialmente dislocarsi (sub-lussazione) o dislocarsi totalmente (lussazione) dalla sua normale posizione. Lo spostamento attraverso la pupilla nella camera anteriore dell’occhio è chiamata lussazione anteriore del cristallino. Viceversa, lo spostamento della lente nel segmento posteriore dell’occhio è chiamato lussazione posteriore del cristallino.

Cause

La lussazione della lente può essere ereditaria in diverse razze tra cui: la maggior parte dei Terrier, Border Collie, Australian Cattle Dogs, Sharp Pei, Pastore Tedesco, Volpino italiano, Levriero italiano, Pastore dei Pirenei. In questo caso viene definita lussazione primaria, avviene quindi spontaneamente, in un’età compresa tra i 3 e i6 anni, spesso bilaterale ma non nello stesso momento. La lussazione può anche verificarsi in seguito ad altri problemi oculari come l’infiammazione intraoculare (uveite), cataratta, glaucoma, tumore e trauma. In questo caso si definisce lussazione secondaria.

Segni clinici

I segni possono variare da molto lievi a dolore, occhio rosso, aspetto opaco e cecità. La visione può essere persa in maniera irreversibile se non si interviene tempestivamente. Si possono presentare tre diverse situazioni: 1) la lente può traballare per un periodo abbastanza lungo (sub-lussazione) e in questo caso si consiglia un scrupoloso e frequente monitoraggio.  2) la lente può lussare posteriormente. In questo caso non è facile la sua rimozione e in certi casi si preferisce lasciarla lì piuttosto che causare ulteriori complicazioni. Si possono usare dei colliri che restringono la pupilla per incoraggiare la lente a rimanere in quella posizione ma è sempre possibile che slitti in avanti. L’aumento della pressione (glaucoma) rimane comunque una possibile complicazione. 3) lussazione anteriore della lente che può causare un blocco del drenaggio del liquido intraoculare con l’instaurarsi del glaucoma. La lente deve immediatamente essere rimossa chirurgicamente per prevenire la cecità. SI TRATTA DI UNA EMERGENZA CHIRURGICA!

Complicazioni

Sfortunatamente la rimozione della lente presenta delle complicazioni: infiammazione intraoculare, emorragie intraoculari, distacco di retina, glaucoma, alcune delle quali richiedono terapia a vita con dei colliri. 

Come sarà la visione del mio animale dopo la rimozione della lente?

Una volta rimossa la lente, il vostro animale sarà ipermetrope (vedrà bene da lontano e meno bene da vicino). Ovviamente più tempo la lente sarà rimasta dislocata meno chance di recuperare la visione ci saranno. La mia percentuale di successo attualmente è di circa il 70%. In letteratura è riportato che un intervento di successo consiste nel mantenere l’occhio operato visuale per circa 2 anni dall’intervento. Nella mia esperienza la visuale è mantenuta per almeno 3-4 anni. Se la lussazione della lente è presente da diverso tempo (giorni-settimane) e l’occhio presenta una grave infiammazione e/o un glaucoma, è assolutamente raccomandata l’asportazione del globo (enucleazione) o la protesi intrasclerare.

Terapia post-chirurgica

Dopo la chirurgia preferiamo mandare a casa il paziente in modo tale da non sottoporlo allo stress del ricovero a meno che non ci siano delle esigenze mediche e anestesiologiche che lo richiedono. Una volta a casa, dovrà indossare il collare di Elisabetta per 3-4 settimane, mangiare cibo morbido per 2 settimane, usare la pettorina, fare solo piccole passeggiate e cosa importante rimanere il più calmo possibile (niente giochi, salti, corse, scale). Il proprietario dovrà seguire scrupolosamente la terapia indicata e presentarsi a tutti i controlli previsti.  Per qualsiasi dubbio non esitate a contattarmi.

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